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Stando all'UST, in un raffronto internazionale le competenze di base in scienze e matematica degli allievi quindicenni sono in media da buone a ottime. Nei rilevamenti condotti nel 2000, 2003 e 2006 nel quadro del «Programme for International Student Assessment» (PISA), i giovani sottoposti a test hanno dimostrato di possedere un'ottima preparazione in matematica. Nelle scienze, si collocano nella media dei Paesi partecipanti all'indagine invece, benché la media OCSE sia stata superata in maniera significativa nel 2003 e 2006.
Stando all'UST, è stabile la percentuale di giovani che sceglie una formazioni con orientamenti SMT nel grado secondario II (liceo, scuola professionale, scuola media professionale, scuola specializzata, scuola di cultura generale). Nel periodo 1995-2006, tra il 32 e il 36% dei ragazzi ha optato per una formazione professionale iniziale nel settore SMT.
Entrando nei particolari, stabile si è rivelata anche l'evoluzione degli studenti nei Licei con indirizzo scientifico-matematico. Nel periodo in rassegna la loro quota oscillava tra il 22 e il 26%, precisa il comunicato.
Tuttavia, "poiché nel grado secondario II il numero di allievi è progredito, risulta una crescita complessiva in termini assoluti". Nel settore delle maturità professionali di orientamento tecnico si è passati a 1750 diplomati del 1996 a 3360 del 2006.
A livello di diplomi in SMT di grado terziario (Università, SUP, Politecnici) si assiste a uno slittamento dalla formazione professionale superiore alle Scuole universitarie professionali. Nel primo settore, dal 1996 al 2006 vi è stata una flessione dei diplomi pari al 12%. Tale calo è stato però compensato dal crescente numero di diplomi in SMT rilasciati dalle SUP istituite a partire dal 1997. Nelle università e nei politecnici, invece, il numero di licenze/diplomi o master in SMT è risultato stagnante nel periodo sotto osservazione.
Un dato interessante sottolineato dall'UST è la crescita, superiore alla media, dei dottorati nelle discipline tecnico-scientifiche. Tali diplomi hanno determinato l'80% della crescita complessiva di simili titoli rilasciati nell'insieme delle discipline. Nel 2006, poco più di un diploma su due - 52% - riguardava le SMT.
A tale riguardo, superiore alla media del 41% per quanto attiene a tutte le discipline, risulta la percentuale di stranieri che scelgono la Svizzera per un suggellare i loro studi con un dottorato nella materia scientifiche.
Come già rilevato in passato, le discipline tecnico-scientifiche rimangono appannaggio essenzialmente dagli uomini. Già dopo la scuola dell'obbligo, i ragazzi dimostrano migliori doti nelleSMT rispetto alle ragazze. Solo il 10% delle giovani che incominciano una formazione professionale optano per il settore SMT. A livello di SUP, solo un diploma su dieci in queste discipline viene consegnato a una donna.
Tali differenze tendono ad attenuarsi a livello di università e politecnici. Il 31% di licenze o diplomi nelle SMT è conseguito da donne. Tale percentuale è del 30% per i dottorati. Globalmente, a livello universitario solo il 17% dei diplomi finali viene ottenuto da donne. Si tratta di una delle percentuali più basse a livello internazionale, fa notare l'UST.
Stando al sistema internazionale di classificazione dei livelli e tipi distruzione (classificazione ISCED), il settore delle SMT comprende le scienze della vita (life sciences), le scienze naturali, matematica e statistica, informatica, ingegneria e professioni tecniche, produzione e trasformazione, architettura ed edilizia.
