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FORMULA 1«Lasciare la Ferrari non è stata una mia decisione. Aiutare Vettel? Dipende»

13.09.18 - 16:58
Il finlandese ha chiarito alcuni aspetti del suo passaggio in Sauber al termine della corrente stagione
Keystone
«Lasciare la Ferrari non è stata una mia decisione. Aiutare Vettel? Dipende»
Il finlandese ha chiarito alcuni aspetti del suo passaggio in Sauber al termine della corrente stagione
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MARANELLO (Italia) - Saranno le sue ultime gare sulla Rossa e chissà che Kimi Raikkonen non voglia farsi rimpiangere fino alla fine. Dalla prossima stagione il finlandese correrà per la Sauber, lasciando la sua monoposto a Leclerc.

Nella conferenza alla vigilia del GP di Singapore "Iceman" ci ha tenuto a chiarire: «È stato già detto tutto, ma non è stata una decisione mia, l'esisto è quello che avete visto. Tornare alla Sauber? Ci sono tante differenze tra tutte le macchine. Non ce ne sono molte sullo stesso livello, vedremo cosa accadrà. Sono tornato lì perché ho voluto io? Perché volete farla più complicata? Sulle prestazioni nessuno potrà sapere cosa accadrà il prossimo anno. Si può ipotizzare, ma si vedrà. Non ho bisogno né m'interessa sentire ciò che dicono gli altri. Ad oggi non so se l'anno prossimo si potrà pensare a vincere. Di sicuro a dare il meglio e poi vedere. Alla fine è andata così, è stata un'opportunità. Non c'era un piano a lungo termine. L'ho saputo a Monza  e abbiamo cominciato a parlare da quel momento».

In Sauber potrà raggiungere i 16 anni in F1: «Conta la salute. Non so cosa potrà accadere tra due anni, non c'è nessun contratto che stabilisca questo. Vedremo. Mi fermerò quando sentirò che sarà arrivato il momento. Continuo perché voglio garaeggiare. Tutte le cose accessorie fanno parte del pacchetto, ma non capita spesso di poter scegliere solo le cose belle».

Possibilista anche sulla funzione di aiutare Vettel a vincere il Mondiale: «Io posso guidare solo una macchina. Facile parlare da fuori. Dipenderà dalle situazioni, da quanto saremo vicini».

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