Il centrocampista dell'Atalanta vivrà in Russia la sua prima grande esperienza con la maglia rossocrociata: «In Italia sono cresciuto molto»
LUGANO - Le parole, le chiacchiere e i pronostici – tra pochi giorni – daranno finalmente spazio al campo. Il Mondiale, infatti, è ormai alle porte. La Svizzera, nazionale molto giovane e animata da un grande spirito battagliero, sta ultimando a Lugano la sua preparazione.
Tra i 23 gladiatori elvetici che andranno in Russia c'è anche il centrocampista dell'Atalanta Remo Freuler – inserito nella formazione tipo dei gironi dell'ultima Europa League –, al suo primo grande appuntamento con la maglia rossocrociata: «Sono maturato molto in Italia. Devo ringraziare Gasperini perché mi ha dato molta fiducia, aiutandomi a crescere e a diventare uno dei giocatori più importanti dell'Atalanta. A Bergamo tutti mi vogliono bene, abbiamo dei tifosi fantastici. Se giocherò l'amichevole di venerdì con il Giappone? Spero, mi piacerebbe mettere qualche minuto nelle gambe. Sto dando tutto in allenamento».
Abbastanza ben registrata in difesa, ma praticamente mai pericolosa in attacco con la Spagna. Cosa c'è ancora da migliorare in vista dell'esordio contro Neymar e compagni? «È vero, abbiamo creato poco ma ricordiamoci che abbiamo pur sempre giocato contro la Spagna, una delle più forti nazionali del mondo. Non è facile poiché loro sono in grado di mettere in atto un gioco imprevedibile. Inoltre non ti permettono di giocare, visto il loro pressing asfissiante. Contro il Brasile sarà lo stesso. Dovremo cercare di uscire bene dalla nostra difesa così da crearci lo spazio in attacco...».