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"Il campionato scorso? È stato solo un incidente, lo dimostreremo" Il tecnico dei GDT Pini non vede l'ora di iniziare la stagione e di giocare in Coppa Svizzera contro l'Ambrì. "Per i miei ragazzi sarà una passerella molto importante"
BELLINZONA - Il prossimo 20 settembre inizierà finalmente anche il campionato di Prima Lega di hockey su ghiaccio con il Biasca che giocherà in trasferta contro il Pikes Oberthurgau, mentre il Bellinzona sarà ospite dell'ostico Frauenfeld. "Siamo alle porte di una stagione dove tutto il club ha voglia di dimostrare che la stagione scorsa è stato solo un incidente e soprattutto c'è grandissima motivazione in vista del match di Coppa Svizzera", ha dichiarato l'allenatore dei GDT Nicola Pini.
Al primo turno della Coppa Nazionale 2014/2015 i bellinzonesi sfideranno in un derby tutto ticinese l'Ambrì e viste le due categorie di differenza non sarà una partita per nulla semplice. "Per i miei ragazzi sarà una passerella e un obiettivo molto importante. Non perché pensiamo di vincere - anche se ce la metteremo tutta - ma perché si tratta di una grande occasione per confrontarsi con una squadra di Lega Nazionale. In più giocheremo contro il nostro club faro e questo sarà uno stimolo in più per fare bene".
Una partita del genere incuriosirà gli appassionati? "La speranza è quella, mi auguro che ci sia tanta gente, fra appassionati e curiosi, anche per dare una mano ai GDT. Il ricavato della sfida andrà a favore del settore giovanile, dunque sarà un po' la nostra festa".
Come si è preparato il Bellinzona per questa importante stagione? "Abbiamo svolto un'ottima preparazione e nel mese di agosto ci siamo allenati duramente. Quest'anno dovremo affrontare con la mentalità giusta l'inizio del campionato, visto che giocheremo subito contro tre delle squadre più forti di Prima Divisione: Frauenfeld, Duebendorf e Winterthur e in più abbiamo anche l'Ambrì in ottobre. In quest'ottica ci siamo preparati bene. Non vogliamo più sbagliare l'inizio della stagione come l'anno scorso".
In seno alla rosa ci sono stati alcuni cambiamenti: per esempio il top Scorer del Sierre in LNB della stagione 2012/2013, Alain Pasqualino, su cui Pini faceva molto affidamento, ha deciso di appendere i pattini al chiodo. "Ormai c'è il solito problema della Prima Divisione la quale - strutturata com è adesso - è molto impegnativa. In questa categoria si gioca due volte la settimana e a livello di allenamenti sul ghiaccio è quasi come la LNB. Per i nostri giocatori, che sono amatori e hanno un lavoro, questo è uno sforzo non indifferente. Spesso i ragazzi non riescono a conciliare, lavoro, famiglia e hockey, quindi decidono di scendere di categoria, dove gli impegni sono minori e questo ci crea qualche problema di contingente. Hanno smesso in diversi, ma secondo me la squadra ha comunque una buona ossatura e i ragazzi che sono arrivati non faranno sicuramente rimpiangere coloro che sono partiti (Cerinotti e Goi per esempio)".
Qual è il punto forte del Bellinzona? "Il nostro progetto è chiaro: abbiamo la Seconda Lega che forma i giovani e ci sono sempre molti ragazzi in rampa di lancio per la Prima Lega. Abbiamo inoltre tre ottimi portieri: Ivan Mantegazzi, Federico Tamò - che faceva la riserva in Prima Squadra a Ginevra - e Ted Bullo. Il ritorno di Giordano Guidotti sarà infine prezioso. Per affrontare al meglio questa stagione dovremo essere umili e lavorare duramente ogni giorno".
