L'Ambrì ribalta il Friborgo nel terzo tempo

Un rigore di Joly e un gol rocambolesco di Lukas Landry hanno permesso ai biancoblù di ottenere una vittoria pesante in chiave decimo posto
In classifica la formazione di Landry e Matte ha agganciato il Kloten al decimo posto.
Un rigore di Joly e un gol rocambolesco di Lukas Landry hanno permesso ai biancoblù di ottenere una vittoria pesante in chiave decimo posto
In classifica la formazione di Landry e Matte ha agganciato il Kloten al decimo posto.
AMBRÌ - La trasferta di Zugo aveva lasciato l'amaro in bocca in casa Ambrì, alla luce di un'ottima prestazione non ripagata però dai punti. La miglior soluzione per dimenticare il venerdì era dunque quella di battere questa sera il Friborgo alla Gottardo Arena: missione che ai sopracenerini è riuscita, in virtù del 4-2 inflitto al complesso di Roger Rönnberg.
Scesi in pista senza Inti Pestoni - a sorpresa in sovrannumero - e con Wüthrich fra i pali al posto di Senn, i leventinesi hanno disputato un gran terzo tempo dopo due periodi nei quali erano risultati davvero troppo timidi offensivamente.
E pensare che ai locali sono bastati 80 secondi per passare in vantaggio: un'ottima combinazione sull'asse DiDomenico-Tierney ha consentito a Zwerger di trovare il nono gol stagionale. Nel prosieguo di primo tempo sono stati i Dragoni a creare maggiore scompiglio in attacco anche se Wüthrich è stato bravo ad abbassare la saracinesca.
Al 30' - dopo una prima metà di periodo centrale ancora di marca burgunda - il Gottéron ha pareggiato con De la Rose, bravo a risolvere una situazione caotica nello slot. Cinque minuti più tardi, sulle ali dell'entusiasmo e al cospetto di un Ambrì troppo rintanato in difesa, il Friborgo ha poi capovolto la contesa con Wallmark, autore di un tiro-passaggio che sulla sua strada ha trovato la deviazione decisiva con il pattino di Zgraggen. I primi 40' sono così andati in archivio sul 2-1 in favore dei Dragoni e con il computo dei tiri sul 20-9 sempre in favore di Sprunger e compagni.
Ai ticinesi rimanevano dunque 20' per evitare di uscire beffardamente da un weekend a mani vuote. Al 48' Joly si è guadagnato un rigore, da lui stesso brillantemente trasformato con il disco infilatosi fra i gambali di Galley. Il pareggio ha "spronato" e non poco l'Ambrì, che al 55' si è riportato in vantaggio grazie a una serie fortunata di deviazioni (il gol è stato assegnato a Lukas Landry). Il forcing finale del Friborgo non ha sortito altre segnature: il fortino biancoblù ha retto stoicamente. Così, a 25 secondi dalla sirena è giunto il gol liberatorio di Miles Müller a porta vuota. Un gol che ha ripagato i biancoblù dagli sforzi profusi fra ieri e oggi.
AMBRÌ - FRIBORGO 4-2 (1-0, 0-2, 3-0)
Reti: 1'20'' Zwerger (Tierney, DiDomenico); 29'55'' De la Rose (Bertschy) 1-1; 35'06'' Wallmark (Rathgeb) 1-2; 47'20'' Joly (Rigore) 2-2; 54'10'' Lukas Landry 3-2; 59'35'' Müller 4-2.
Ambrì: Wüthrich; Zgraggen, Virtanen; Dotti Z., Heed; Dotti I., Wüthrich D.; Pezzullo; Müller, Heim, Joly; Zwerger, Tierney, DiDomenico; Formenton, Landry M., De Luca; Landry L., Kostner, Bürgler; Grassi.
Penalità: 4x2' contro entrambe le squadre.
Note: Gottardo Arena, 6'775 spettatori. Arbitri: Gerber, Wiegand; Huguet, Francey.








