I bianconeri, reduci dal successo nel derby, si preparano alle sfide contro Losanna e Ginevra
LUGANO - Vinta la stracantonale e fatto un altro passo importante verso i playoff, il Lugano di Pelletier non deve fare calcoli o abbassare la guardia, ma può sicuramente guardare con fiducia agli impegni del weekend. Abbracciato ieri lo svedese Johan Ryno, prelevato dal Färjestad, i bianconeri si preparano alle sfide con Losanna - da affrontare questa sera alla Vaudoise Arena - e Ginevra, atteso domani in Ticino.
Tornati sopra la riga e scavato un piccolo margine su chi insegue grazie a un mix di pazienza, solidità ed efficacia, nelle ultime 15 partite i bianconeri sono secondi solo allo Zugo (32 punti i Tori, 30 Chiesa & Co). Insomma la cura Pelletier ha dato i suoi frutti e rivitalizzato anche diversi elementi (Suri su tutti), ha di fatto rilanciato un gruppo che ora è in fiducia e ha le idee molto chiare.
Con questi presupposti i sottocenerini cercheranno punti nella tana del Losanna, dove la truppa di Peltonen ha sovente “balbettato”. 9 vittorie e 11 sconfitte (28 punti in 20 match), fanno infatti dei vodesi la squadra con il peggior rendimento casalingo.
Domani i fari saranno invece puntati sulla Cornèr Arena, dove arriveranno le Aquile. Spesso molto solidi e quasi certi di un posto nella top-4, i ginevrini di Emond non stanno però attraversando il loro miglior momento, con 6 ko nelle ultime 10 uscite.