Polveri bagnate per i bianconeri. Chiesa e compagni hanno subito l’ennesimo capitombolo lontano dalle mura amiche con lo Zugo che si è imposto 4-0
ZUGO - Altra trasferta amara per il Lugano. La squadra di Ireland, capace di imporsi solo a Davos in questo avvio di campionato, è uscita sconfitta anche dalla difficile pista di Zugo con il risultato di 4-0. Dopo una prima parte di gara all’insegna dell’equilibrio il match è stato sbloccato da una penalità di partita decisamente severa inflitta a Riva che ha permesso ai Tori di trovare due reti nel giro di pochi minuti. A nulla sono poi serviti i tentativi di Lapierre e compagni (ben arginati da Stephan) nell’ultima frazione di gioco, Suri e Senteler hanno chiuso la contesa con le loro reti. Prossimo impegno per i luganesi sabato a Langnau.
I primi minuti di gara hanno visto gli ospiti proporsi con maggiore frequenza rispetto agli avversari sul fronte offensivo. Bianconeri che hanno poi sfiorato a più riprese la rete in power-play. La reazione dei tori ha portato Lammer e Zgraggen a creare i primi pericoli dalle parti di Müller, questa sera in pista al posto dell’infortunato Merzlikins. In situazione di superiorità numerica i padroni di casa hanno poi fatto vibrare i ferri luganesi con il risultato sempre fermo sullo 0-0. Si è così arrivati, senza altri grandi sussulti, fino alla prima sirena.
Dopo 5’ senza alcuna emozione è stato Fazzini a creare il primo pericolo dalla seconda frazione di gioco. La conclusione del numero 17 è però finita a lato. Pochi istanti più tardi anche Loeffel non ha trovato fortuna su un errore difensivo dello Zugo. Una penalità decisamente severa di partita a Riva ha poi permesso ai padroni di casa di sbloccare la situazione e trovare due reti con Senteler e Alatalo nel giro di pochi secondi a cavallo del 36’. Si è così andati alla pausa, nonostante un buon Lugano, con in padroni di casa in doppio vantaggio.
La terza frazione di gioco si è aperta con i sottocenerini propositivi sul fronte offensivo ma incapaci di scardinare l’arcigna difesa degli svizzero centrali. Con i ticinesi in powerplay è poi stato Stephan a ergersi a protagonista e a fermare i tentativi di Hofmann e soci. A chiudere definitivamente la contesa ci ha poi pensato il futuro bianconero Suri che al 53’ ha infilato il disco alle spalle di Müller. Il punteggio si è poi fatto pesante quando Hofmann ha perso un disco sulla blu e permesso a Senteler di involarsi e trovare la personale doppietta per il 4-0 finale. Il risultato non è infatti più cambiato.
ZUGO - LUGANO 4-0 (0-0, 2-0, 2-0)
Reti: 35’37’’ Senteler (Everberg) 1-0; 36’43’’ Alatalo (McIntyre) 2-0; 52’59’’ Suri (Martschini) 3-0; 55’30’’ Senteler (Alatalo, Zehnder) 4-0.
LUGANO: Müller; Chorney, Chiesa; Vauclair, Loeffel; Wellinger, Ulmer; Riva; Hofmann, Sannitz, Haapala; Bertaggia, Lapierre, Fazzini; Jörg, Lajunen, Walker; Romanenghi, Morini, Bürgler; Reuille.
Penalità: EVZ 2x2’ HCL 2x2’ +1x5’ +1x20’
Note: Bossard Arena 6'651 spettatori. Arbitri: Dipietro, Salonen, Fuchs, Gnemmi.