Cerca e trova immobili

HCLBruttissimo Lugano: a Bienne arriva una serata no e una sonora sconfitta

19.01.16 - 21:54
I bianconeri, in vantaggio per 2-0 dopo 12’ in casa dell’ultima della classe, sono letteralmente sprofondati non riuscendo a reagire, inchinandosi per 2-6
Bruttissimo Lugano: a Bienne arriva una serata no e una sonora sconfitta
I bianconeri, in vantaggio per 2-0 dopo 12’ in casa dell’ultima della classe, sono letteralmente sprofondati non riuscendo a reagire, inchinandosi per 2-6
HOCKEY: Risultati e classifiche

BIENNE - Il sempre più strano calendario di LNA ha regalato, nella serata di martedì, la terza sfida negli ultimi 10 giorni tra Bienne e Lugano; i bianconeri si sono presentati alla Tissot Arena – grazie al recupero lampo di Filppula dall’influenza - con la stessa formazione che domenica alla Resega ha steso il Losanna.

La trama del primo periodo della Tissot Arena ha dell’assurdo, ma fotografa a pieno i cali di tensione che il Lugano ha avuto spesso durante  questo campionato. In doppio vantaggio grazie alle reti di Dal Pian (3’) e Pettersson (12’ in powerplay), i ragazzi di Shedden hanno mollato la presa, incassando – e regalando – tre gol in 8’: Jelovac (29” dopo la rete del Top Scorer luganese), Macenauer (14’ in powerplay) e Arlbrandt (20’) hanno così facilmente ribaltato la contesa. Una cosa è sicura: l’assetto difensivo dei sottocenerini non ci ha fatto una bella figura!

La scarsa vena e le poche idee dei ticinesi, all’interno di una sfida molto fisica (da segnalare un pugno impunito scagliato da Joggi a Klasen), si è manifestata anche nel corso dei secondi 20’ durante i quali i ragazzi di Shedden hanno faticato come matti a rendersi pericolosi dalle parti di Rytz. È così stata la compagine ultima in classifica a farsi preferire, a prevalere sotto tutti gli aspetti trovando altre tre segnature con Fabian Sutter (24’), con Herburger (33’) e con Tschantré (40’), mandando in frantumi ogni sono di rimonta dei propri avversari.

Con la sfida ormai decisa, i ragazzi di Shedden hanno provato a mettere la testa fuori dal guscio – sfruttando anche l’appagamento e i limiti dei Seelanders – sfiorando la terza rete in più di un’occasione, non riuscendo però a cavare un ragno dal buco, se non il palo di Ulmer (il terzo di serata!).

Al suono della terza sirena è così giunta una sconfitta che non era stata messa in preventivo, ma il Lugano sul ghiaccio della Tissot Arena ha offerto poco in attacco e ha concesso veramente troppo in fase difensiva. La sensazione è che se Merzlikins incappa in una serata storta vengono a galla tutte le lacune arretrate dei bianconeri: una partita sbagliata può capitare ma a partire da venerdì, quando alla Resega arriverà il Friborgo, bisognerà invertire la tendenza. Ginevra e Zugo, nel frattempo, allungano e i burgundi potrebbero rifarsi sotto…

BIENNE-LUGANO 6-2 (3-2; 3-0; 0-0)
Reti: 2’42 Dal Pian (Kostner) 0-1; 11’11 Pettersson (Martensson, Klasen/4c3) 0-2; 11’40 Jelovac (Joggi/4c4) 1-2; 13’44 Macenauer (Moss/6c4) 2-2; 19’32 Arlbrandt (Macenauer) 3-2; 23’08 Sutter F. (Herburger) 4-2; 32’06 Herburger (Arlbrandt, Tschantré/5c4) 5-2; 39’13 Tschantré (Haas, Arlbrandt/5c4) 6-2.
LUGANO: Merzlikins; Vauclair, Ulmer; Klasen, Martensson, Pettersson; Hirschi, Kienzle; Hofmann, Filppula, Brunner; Kparghai, Chiesa; Bertaggia, Sannitz, Walker; Sartori; Reuille, Dal Pian, Kostner.
Penalità: 3x2’ Bienne; 4x2’ Lugano.
Note: Tissot Arena, 5343 spettatori. Arbitri: Massy, Stricker; Kovacks, Tscherrig.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

GI 8 anni fa su tio
Qualora dovessero "far faville" d'ora innanzi......nessuno più si ricorderà di questa serataccia.....

route six-six 8 anni fa su tio
Ma cosa caspita avete combinato???!!!! Perdere cosi, NO!!!
NOTIZIE PIÙ LETTE