Cerca e trova immobili

NAZIONALE“Fischer in Nazionale? Il coach lo propongo io”

23.10.15 - 13:50
L'ormai ex allenatore del Lugano guiderà la Svizzera? Per Raeto Raffainer è presto per proporre candidature. “Per ora c'è Hollenstein, da gennaio vedremo"
“Fischer in Nazionale? Il coach lo propongo io”
L'ormai ex allenatore del Lugano guiderà la Svizzera? Per Raeto Raffainer è presto per proporre candidature. “Per ora c'è Hollenstein, da gennaio vedremo"
HOCKEY: Risultati e classifiche

BERNA – Chiusa bruscamente la storia con il Lugano, Patrick Fischer è pronto a cominciare la propria avventura con la Nazionale. Vero, ma solo in parte. Che la candidatura dell'ex bianconero per la panca rossocrociata sia solidissima, sia per i suoi trascorsi con la Federazione (era assistant coach di Simpson nel “Mondiale d'argento”) sia per le sue sponsorizzazioni (ha lo stesso agente di Simpson, Hanlon e Del Curto), è fuori discussione. Che il posto di successore di Hanlon sia già nelle sue mani però è inesatto. Almeno questo ci ha confermato Raeto Raffainer, direttore delle squadre nazionali.

“Ho saputo quel che è successo a Fischer – ha ammesso l'ex Ambrì – mi spiace dell'interruzione del suo rapporto di lavoro con il Lugano. Il fatto che ora sia libero, però, non significa che gli offriremo il posto da selezionatore”.

È solo una coincidenza il fatto che la 4sports&entertainment, ovvero l'agenzia che rappresenta Fischi, sia anche quella degli ultimi due coach rossocrociati?
“È un gruppo molto forte, che cura gli interessi di molti atleti e allenatori...”.

Ha sotto contratto i migliori?
“Non ho detto questo. Solo che sono molti. E molti sportivi rappresentati significa... maggior possibilità che un tuo uomo finisca per occupare le posizioni vacanti”.

Domanda secca: Fischer è uno dei candidati che prenderete in considerazione per il ruolo di selezionatore?
“Può essere. Nel senso che non abbiamo ancora pensato a chi affidarci”.

Hanlon ha dato le dimissioni da tempo.
“Ma la nostra situazione è diversa da quella di un club. Prendete il Lugano: lì non possono permettersi di attendere troppo per trovare qualcuno per la panchina. Noi invece non abbiamo fretta. E in più c'è già Hollenstein con noi”.

Felix arriverà al Mondiale?
“Abbiamo un accordo per i prossimi due tornei della Nazionale. Starà con noi fino a dicembre”.

Da gennaio si cambierà?
“Da gennaio ci guarderemo attorno e cercheremo di fare la scelta migliore. Non è in ogni caso detto che non ci si accordi per continuare con Hollenstein”.

Come funziona la scelta del coach?
“Io faccio il nome, io scelgo il candidato che reputo più adatto. Poi sottopongo tale “uomo” al CdA della Federazione e a un National Committee che rappresenta i club. Se a entrambi gli organismi sta bene, si procede”.

E, lasciaci provare, Fischer potrebbe andare bene?
“Si deve anche capire se lui ha interesse per questo ruolo. Sappiate che la panchina della Svizzera comporta un lavoro diverso rispetto a quella di una squadra di LNA. Il coach è impegnato più nello scouting che negli allenamenti. Quelli durano al massimo due mesi in un anno. Hanlon, per esempio, è stato l'ultima volta sul ghiaccio forse a maggio. Non tutti sono disponibili a un impiego del genere”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE