Il presidente del Lugano ha commentato il "no" di Leonid Novoselskiy
LUGANO - Nessun avvicendamento. Il Lugano resta di Angelo Renzetti. Leonid Novoselskiy non è riuscito a reperire quei fondi necessari per acquistare il pacchetto di maggioranza del club bianconero. Alla luce di ciò finalmente ora in riva al Ceresio si potrà pensare unicamente alla stagione alle porte, nella quale la truppa di Fabio Celestini battaglierà su tre fronti.
«Sarei stato felice in entrambi i casi, ve lo assicuro - le parole di Angelo Renzetti - Alla fine però è andata così. Novoselskiy mi ha chiamato questa mattina per comunicarmi la sua scelta. Vi dico la verità, in questo periodo non ho pensato tanto a questo. Ho lavorato come ho sempre fatto. Novoselskiy continuerà invece a svolgere il suo lavoro. Il punto positivo è che adesso non ci sarà più quello stress che c'era fino ad oggi. Ne riparleremo più avanti con più tranquillità. Chissà che poi in futuro non si possa far viva una cordata locale».
Ma qual è il sentimento che prevale in Angelo Renzetti oggi? «A questa domanda non saprei cosa rispondere...».