A lungo padroni del campo, i gialloneri sono caduti 0-3 contro il Manchester United, lanciato da una doppietta (e un assist) di Paul Pogba
BERNA - Il debutto in Champions League dello Young Boys non è stato felicissimo: a Berna il Manchester United ha infatti vinto 3-0.
Padronissimi della Super League, i gialloneri hanno saputo stupire pure tra i grandi d'Europa. Chiedere ai Red Devils, che per gran parte del primo tempo non hanno semplicemente visto palla. Attaccati con grinta e determinazione, quasi asfissiati, Lukaku e compagni hanno infatti faticato in avvio a creare azioni pericolose. Leggeri dietro, anche poco equilibrati, si sono poi contemporaneamente scoperti alle veloci ripartenze dei locali, bravissimi... fino al limite dell'area.
Sempre molto attivi e reattivi, von Bergen e compagni hanno infatti graffiato ma non affondato i colpi. Hanno sfiorato il gol con Hoarau e l'improvvido Fassnacht, ma alla fine non sono riusciti a bucare de Gea. E lo United ne ha approfittato. Già prima dell'intervallo Pogba ha infatti aperto e chiuso i conti, prima con un siluro nel sette dopo una danza in un fazzoletto di campo (35'), e in seguito con un rigore (45'). Nella ripresa lo Young Boys non ha sollevato il piede dall'acceleratore; davanti all'esperienza della truppa di Mourinho non ha tuttavia potuto nulla. È stato generoso, ma ha anche capito - a sue spese - che ancora molto dovrà crescere per giocare "alla pari" con le grandi del continente. Quelle squadre che... "ti distrai? Ti punisco". Come accaduto al 66' quando ancora Pogba, fatto a fette il campo, ha servito a Martial una palla d'oro per il definitivo 0-3.
Lo YB, che certo non ha la qualificazione come obiettivo principale, farà di certo tesoro degli sbagli commessi. E tornerà a lottare a inizio ottobre quando, nella speranza di poter assaggiare i primi punti europei, si muoverà fino a Torino per la trasferta allo Juventus Stadium.