Gli uomini di Tami, reduci dal colpaccio di Basilea, ospitano gli affamatissimi vallesani, affidati in settimana a Jacobacci. Biancorossi feriti e attualmente a -8: in palio punti pesanti
LUGANO - Da una parte il Lugano, con un Janko in più nel motore e il morale altissimo dopo la splendida e storica vittoria di Basilea, dall’altra il Sion, che in settimana ha vissuto un nuovo pesante scossone con l’esonero di Gabri e la promozione di Maurizio Jacobacci: domani a Cornaredo (ore 19) si affrontano due squadre con gli umori diametralmente opposti.
Dalla U21 alla panchina della prima squadra, Jacobacci dovrà cercare di risollevare le sorti dei vallesani, partiti in estate con grandi ambizioni ma finiti desolatamente sul fondo classifica ad un allarmante -6 dal penultimo posto. Gabri, 4 punti in 8 partite nel post-Tramezzani (che ne aveva ottenuti 13 in 12 uscite), non è riuscito a migliorare la rotta del Sion (anzi…) e l’immediato ko dopo la sosta ha fatto perdere la pazienza al vulcanico Constantin.
Redini del club affidate al 55enne ex Sciaffusa, che nel suo cammino trova subito il Lugano. Brillante e perfettamente organizzata al St.Jakob, la formazione bianconera andrà a caccia di conferme e punti d’oro. L’occasione è davvero ghiotta, un’affermazione permetterebbe a Sulmoni e compagni di sprintare ad un eccellente +11 dall’ultima piazza. Prima la salvezza, poi si vedrà… questo il leitmotiv in casa Lugano: con il terzo posto dello Zurigo lontano solo 3 lunghezze e la chance di piazzare una decisa sportellata proprio all’affamata Cenerentola Sion, i prossimi impegni daranno indicazioni piuttosto chiare e davvero importanti sulla primavera che attende la truppa bianconera.
Con Janko arruolabile ma comprensibilmente alla ricerca del ritmo-partita - il suo inserimento andrà sapientemente dosato -, Tami, che non ha necessità di affrettare i tempi, ha possibilità di scelta nonostante l’assenza dello squalificato Carlinhos. Tanti gli spunti e i motivi d’interesse: riflettori dunque su Cornaredo per un duello che si preannuncia avvincente.