I bianconeri sono naufragati al Sankt Jakob-Park, venendo sonoramente sconfitti dalla prima della classe
BASILEA – Buone sensazioni, belle speranze, parole incoraggianti: tutto è stato cancellato dall'unico giudice che, nel pallone, conta davvero: il campo. Mister Tramezzani ha cominciato come peggio non avrebbe potuto la propria avventura a Lugano: vedendo cadere malamente e rumorosamente i suoi (0-4 il risultato finale) in casa del Basilea.
Al Sankt-Jakob-Park, semplicemente, non c'è stata partita. Subito in svantaggio (rete di Elyounoussi), i bianconeri hanno infatti visto il loro piano-partita andare a farsi benedire. E senza certezze sono affondati senza neppure dare l'impressione di tentare di stare a galla. Ispirato da capitan Delgado (fresco di rinnovo fino al 2018) il Basilea ha fatto il bello e il cattivo tempo, decidendo quando e come accelerare, quando e dove aggredire, quando e con chi colpire. Per il “chi” di serata i renani hanno scelto il norvegese Mohamed Elyounoussi il quale, dopo il vantaggio, si è levato lo sfizio di siglare la sua personale tripletta prima dell'intervallo. Non male per un giocatore che tante reti le aveva fatte in tutta la prima metà di campionato.
Cominciata sullo 0-3, la ripresa non ha poi regalato troppe emozioni a un Lugano già tramortito. I padroni di casa non hanno voluto troppo infierire su un avversario in evidente difficoltà e, così, a ritmi che si sono fatti via via più bassi, il confronto si è trascinato fino all'85', quando Janko ha griffato il definitivo 4-0. Una sconfitta al Sank Jakob-Park era anche preventivabile. Il modo in cui i bianconeri si sono arresi deve, in ogni caso, far suonare un campanello d'allarme. Lo spirito, la voglia e la grinta sono indispensabili per provare ad acciuffare la salvezza. E questi, a Basilea, non si sono visti.
BASILEA-LUGANO 4-0 (3-0)
Reti: 2', 23' e 36' Elyounoussi (3-0); 85' Janko (4-0).
LUGANO: Salvi; Jozinovic (dal 4' Martignoni), Sulmoni, Roullier, Mihajlovic; Sabbatini, Crnigoj, Mariani; Alioski, Sadiku, Carlinhos.
Note: Arbitro: San.