Il centrocampista della Roma è tornato a parlare delle sue frasi riferite nei confronti dell'attaccante croato della Juventus
ROMA (Italia) - "Ogni tanto capita in campo ma mi dispiace per chi si è sentito offeso". Ramoscello d'ulivo e scuse tese da Daniele De Rossi nei confronti di Mario Mandzukic e non solo dopo l'insulto (zingaro di m...a) pronunciato dal centrocampista della Roma contro la punta della Juventus e puntualmente "beccato" dalle telecamere.
Capitan Futuro è stato intercettato dalla trasmissione Le Iene e, come per la vicenda Sarri-Mancini, ha fatto mea culpa: "Sono stato beccato da una telecamera mentre dicevo una frase che, insomma, dovevo evitare di dire. Non è la prima volta che si dicono queste frasi e ogni tanto capita in campo…ma non è una giustificazione. Mandzukic? Mi dispiace, mi dispiace per chi si sente offeso per quella frase".
Si chiude col sorriso. L'inviato de Le Iene chiede: "Cassano non te l’ha mai insegnato a parlare con la mano davanti?" e De Rossi risponde: "Cassano è cintura nera di mano davanti".