CALCIOIl campionato italiano visto da una leggenda come Dino Zoff

Campione d’Europa nel 1968, campione del mondo nel 1982, sei scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Coppa UEFA, 112 presenze in nazionale da giocatore. Una Coppa Italia e 1 Coppa UEFA (entrambe nel 1990 con la Juventus) e un titolo di vice campione europeo nel 2000 con l’Italia da allenatore. Dino Zoff è una leggenda del calcio italiano e mondiale, votato lo scorso anno dalla stampa sportiva internazionale al fianco di Pelé e Diego Maradona. Curerà per sport.tio.ch una rubrica settimanale sul calcio italiano e oggi vi proponiamo con piacere le sue prime considerazioni sul campionato che debutta in questo weekend.

La partenza di Kakà e Ibrahimovic avrebbe impoverito il campionato italiano, ma io sono dell’idea che il livello si è alzato perché tutte le squadre di punta hanno messo a segno delle importanti operazioni di mercato.
La lotta per questo scudetto sarà sicuramente più equilibrata, anche se Inter (ancora favorita) e Juventus mi sembrano un passo avanti rispetto a Milan, Roma e Fiorentina, senza dimenticare Lazio, Napoli e Udinese.
Mourinho sembra già accusare qualche segno di pressione, ed è normale che sia così perché deve vincere anche (e soprattutto) in Europa, ma io al posto suo starei tranquillo, perché un allenatore ha ragione di essere preoccupato quando non ha la squadra. E per l’Inter non mi sembra proprio il caso, con una campagna acquisti che considero di primissimo piano. Lucio, Mota, Milito ed Eto’o sono uomini che farebbero la fortuna di ogni tecnico…
Molto mirato anche il mercato bianconero, con Ferrara che ha costruito un centrocampo da combattimento. E poi la difesa è una sicurezza, con Buffon che è tornato sui suoi migliori livelli. La Juve può andare lontano anche in Champions League e la seguirò con particolare interesse, come faccio per le squadre in cui ho militato. Non tifo per nessuno, ma è chiaro che Juve, Lazio, Napoli, Udinese e Fiorentina fanno parte della mia carriera.
La situazione del Milan è un po’ più delicata e chi è veramente sotto pressione è Leonardo, che comunque gode del pieno appoggio di una società forte, anche se ogni tanto Silvio Berlusconi vorrà consigliare qualche giocatore da inserire nella formazione… La tradizione di questo club, che per me resta fra i migliori al mondo, aiuterà il nuovo allenatore brasiliano a superare questo delicato cambiamento. E alla fine i rossoneri saranno lì a lottare con le migliori.
Dino Zoff

La prima giornata del campionato italiano di Serie A

Sabato
18.00 Bologna – Fiorentina
20.45 Siena - Milan

Domenica

18.00 Inter – Bari Bluewin TV

20.45 Genoa – Roma Bluewin TV

20.45 Catania – Sampdoria
20.45 Juventus – Chievo
20.45 Lazio – Atalanta
20.45 Livorno – Cagliari
20.45 Palermo – Napoli
20.45 Udinese – Parma

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Nella foto d'apertura: due leggende del calcio mondiale, Franz Beckenbauer e Dino Zoff (Keystone/Eddy Risch)