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Mazda 6e: tecnologia ed eleganza a un prezzo interessante

Mazda 6e: tecnologia ed eleganza a un prezzo interessante
Omar Milani
Mazda 6e: tecnologia ed eleganza a un prezzo interessante
La nuova Mazda 6e segna il ritorno della storica berlina in chiave completamente elettrica, con un design raffinato e una tecnologia che punta a distinguersi nel panorama delle EV

Mazda rilancia la sua tradizione di berline con la Mazda 6e, un modello che raccoglie l’eredità della celebre Mazda 6 e la proietta nel futuro. Presentata nel 2025, la 6e è una liftback a cinque porte lunga 4,92 metri, concepita per competere con rivali come Tesla Model 3 e Volkswagen ID.7. È il secondo passo deciso di Mazda nell’elettrico dopo la MX-30, ma con ambizioni molto più alte: un’ammiraglia elegante, tecnologica e accessibile. L'ho provata in lungo e in largo per il Ticino. Vediamola insieme.

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Motore, batteria e ricarica

La 6e è disponibile in due versioni:

    • Standard Range con batteria da 68,8 kWh, autonomia fino a 479 km WLTP, motore da 258 cv e ricarica rapida fino a 165 kW (10-80% in circa 24 minuti).
    • Long Range con batteria da 80 kWh, autonomia fino a 552 km WLTP, motore da 245 cv e ricarica fino a 90 kW (10-80% in circa 47 minuti).

La scelta è tra ricariche più veloci e frequenti oppure maggiore autonomia con soste più lunghe. In entrambi i casi, la trazione è posteriore e la coppia immediata garantisce accelerazioni brillanti: 0-100 km/h in circa 7,6 secondi.

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Interno

L’abitacolo è un vero salotto tecnologico. Spiccano il display centrale da 14,6”, il quadro strumenti digitale da 10,2” e un head-up display con realtà aumentata. I materiali variano dalla pelle Nappa al legno e metallo satinato, con sedili ventilati e riscaldati, regolabili elettricamente. Lo spazio inerno è generoso per i cinque passeggeri e il bagagliaio da 337 litri è affiancato da un vano anteriore da 72 litri.

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Esterno

La 6e interpreta il linguaggio Kodo Design con linee tese e proporzioni eleganti. La silhouette ricorda una coupé a cinque porte, con tetto discendente. Dettagli distintivi includono la firma luminosa frontale che cambia colore in base allo stato di carica, fari sottili a LED e uno spoiler posteriore retrattile.

 

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Impressioni di guida

La prova della nuova Mazda 6e dura una settimana e mi permette di provarla a fondo in diverse situazioni e tipi di strada. Anche con la 6e non esistono tasti di accensione, basta entrare in auto e si è già pronti per partire. All'interno si nota subito la qualità dei materiali e la tecnologia. Si notano subito i due schermi del quadro strumenti digitale da 10.2" e il display centrale da 14,6" di buona qualità. Nonostante l'infotainment abbia qualche difetto di gioventù, che si può risolvere con qualche aggiornamento software, risulta comodo, intuitivo e semplice da usare. Parto da Auto Chiesa di Riazzino e inizio a prendere un po' la mano. Nonostante sia lunga quasi 5 metri è semplice da manovrare sia in strada nelle curve strette che nei parcheggi un po' angusti grazie alle telecamere a 360 gradi di buona qualità. I consumi sono contenuti e, sul piano di Magadino, si aggirano intorno a circa 11-13 kWh senza spingere troppo l'acceleratore. Inizio la salita del Ceneri e provo a schiacciare un po' di più per vedere come se la cava: non male, nonostante i suoi 2035 kg lo scatto si sente e in salita anche sui tornanti è divertente. Purtroppo ne risentono i consumi che, dopo aver aumentato il ritmo, sono passati a 19-20 kWh. Entro in autostrada, inserisco il cruise control e mi rendo conto della buona insonorizzazione dell'abitacolo. Imposto la radio e posso godermi il sistema audio Sony di alta qualità che rende il viaggio piacevole durante la guida. I sedili sono comodi sia in viaggi brevi che in viaggi lunghi. Ho percorso il Ticino in lungo e in largo, nel tragitto verso il Passo del Lucomagno ho potuto assaporare appieno questa berlina elettrica. La salita tra tornanti e paesaggi alpini mette in evidenza la fluidità della trazione posteriore e la coppia immediata, che consente di affrontare curve e pendenze con sicurezza e naturalezza. Le sospensioni assorbono con eleganza le imperfezioni della strada. La 6e si rivela non solo un’auto comoda per lunghi tragitti, ma anche versatile per chi ama la vita all’aria aperta: a vettura ferma, infatti, gli altoparlanti esterni integrati permettono di diffondere musica all’esterno, trasformando una sosta in campeggio o una festa tra amici in un momento conviviale e unico. Infine, la funzione Vehicle-to-Load (V2L) consente di alimentare dispositivi esterni, dal laptop al fornello da campeggio, rendendo la 6e una compagna versatile anche lontano dalla città. È un dettaglio che sottolinea la filosofia Mazda di unire piacere di guida e attenzione alle esperienze di chi vive l’auto oltre il semplice spostamento.

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L'autonomia? Mazda dichiara un'autonomia in ciclo misto di circa 479 km. Con una carica sono riuscito a percorrere circa 360 km (senza premere troppo sull'acceleratore) e un residuo di circa 18% di carica. Non male per una batteria da 68.8 kWh.

Ricarica? Il massimo che ha raggiunto è di 150 kW.

Conclusione

La Mazda 6e è una berlina che osa andare controcorrente in un mercato dominato dai SUV. Con prezzi a partire da 43'600 CHF, offre un mix di autonomia competitiva, design raffinato e tecnologia avanzata. È una proposta che punta a conquistare chi cerca un’auto elettrica emozionale, capace di unire stile giapponese e innovazione cinese, senza rinunciare al piacere di guida.

Un sentito grazie ad Auto Chiesa di Riazzino per averci dato l’opportunità di provare la nuova Mazda 6e.

Omar Milani
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