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Roma, 22 set. (Adnkronos Salute) - Più delle frecce di Cupido possono le microiniezioni di tossina spiana-rughe. A promuovere il botulino come arma di seduzione è uno studio presentato al meeting annuale dell'American Academy of Otolaryngology - Head and Neck Surgery Foundation, in corso a Chicago. Secondo Amy S. Anstead e Steven Dayan dell'University of Illinois a Chicago (Usa), infatti, il trattamento con la tossina botulinica influisce positivamente sulle prime impressioni altrui, specie quando si tratta di valutare il fascino e l'attrattiva di una persona, aumentando il successo di un corteggiamento. Come dire, il botox aiuta a fare colpo.
La prima impressione è influenzata dall'aspetto del volto, e secondo i ricercatori migliorerebbe grazie alla chirurgia. In pratica, i medici statunitensi volevano capire se il trattamento con il botox aumentasse o meno il punteggio ricevuto da una persona sottoposta al giudizio di un gruppo di estranei. Così i ricercatori hanno fotografato un gruppo di soggetti prima e dopo il trattamento con la tossina spiana-rughe, inserendo a caso le immagini in alcuni volumi di volti, in modo che lo stesso viso comparisse solo una volta in ogni book. Poi un campione di volontari-giudici ha dovuto dare un punteggio a ciascun viso, in base all'attrattività di ogni persona raffigurata nelle foto. Così si è visto che dopo il trattamento di bellezza i volontari totalizzavano un punteggio migliore nella scala della seduzione, del fascino e dell'aria sana. Insomma, piacevano di più.
