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LONDRAAnimali domestici, cani gatti e... maialini bonsai

17.10.07 - 11:53
Da nove anni una fattoria inglese realizza incroci a partire da una razza rara della Nuova Zelanda e vende i piccoli suini a 150 euro l’uno. L'esperto: ''Sono facili da addestrare ed hanno un buon temperamento''
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Animali domestici, cani gatti e... maialini bonsai
Da nove anni una fattoria inglese realizza incroci a partire da una razza rara della Nuova Zelanda e vende i piccoli suini a 150 euro l’uno. L'esperto: ''Sono facili da addestrare ed hanno un buon temperamento''

LONDRA - Non più in un porcile, ma magari sul sofà come quei deliziosi cagnolini nei salotti delle signore 'bene', con tanto di fiocchetto in testa e sulla targhetta l'inconfondibile nome 'Fuffy'. Oppure seduti davanti alla tv portati in braccio a pancia all'aria a lasciare impronte sul soffitto, come lo 'spider pork' dei Simpson.

Potrebbe essere questo il prossimo 'roseo' futuro dei suini, o meglio di una loro particolare specie dalle dimensioni decisamente ridotte. Secondo quanto riferisce la Bbc on line, una fattoria inglese, la Pennywell Farm, ha infatti avuto l'idea di vendere come animale domestico dei maialini bonsai (un quinto di quelli normali) al prezzo di 150 euro l’uno. E su Internet esiste anche un video che mostra questi maialini bonsai e che potete trovare in allegato.

Ma i probabili prossimi concorrenti di cani e gatti da dove vengono? La fattoria in questione da nove anni si sta assiduamente impegnando nel realizzare incroci a partire da una razza rara della Nuova Zelanda con l'obiettivo di arrivare al perfetto maiale in miniatura.

Chris Murray, comproprietario della fattoria, dice: ''I maiali sono molto graziosi da piccoli ma possono diventare aggressivi quando crescono, questi tipo bonsai invece sono adatti per stare fuori ma anche dentro casa''. Inoltre, ''sono facili da addestrare ed hanno un buon temperamento''.

Il signor Murray è anche sicuro che non finiranno sul piatto ben guarnito di qualche ristorante, dal momento che ''sono troppo piccoli e sarebbe troppo costoso''.

Beh, i porcelletti bonsai non riscuoteranno di sicuro un grande successo tra le signore bene inglesi o la regina Elisabetta, ma c'è da giurarci che le nostre damazze faranno a gara per accaparrarseli, trovandoli quanto meno 'pittoreschi'. A quel punto però loro, i maialetti, forse sceglieranno di finire in pentola.

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