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Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) - Respirare meglio e purificare bronchi e polmoni grazie alle sostanze naturalmente presenti in alcuni ortaggi comuni. E' possibile secondo i risultati di una ricerca condotta dalla divisione Ricerca&Sviluppo dell'azienda veneta di prodotti naturali Bios Line, che ha identificato i potenziali benefici per il sistema respiratorio umano degli estratti di alcune specifiche crucifere o brassicaceae, come cavolfiori, cavoli, broccolo o rape. Fumo e smog - si legge in una nota - attaccano quotidianamente le nostre vie respiratorie. Fiato corto, tosse mattutina, catarro e bronchiti sono i più frequenti sintomi riscontrati negli amanti delle sigarette, ma anche i danni prodotti dall'inquinamento possono facilitarne l'insorgenza. Ortaggi come cavolfiori, cavoli, verza, cavoli cappuccio, broccoli, cavoletti di Bruxelles, rape, ravanelli, rucola e senape possono aiutare l’organismo a proteggersi contro gli effetti dannosi indotti dai fumi di combustione. Contengono infatti sostanze dette isotiocianati, che conferiscono a queste piante il sapore pungente e l’odore caratteristico che le contraddistingue, ma che proteggono anche bronchi e polmoni dagli agenti esterni aggressivi. Come? Attivando sistemi enzimatici detossificanti e antiossidanti - spiega la nota - attraverso un processo che agisce a livello molecolare. Il fulcro dell’attività citoprotettiva è costituito in particolare da un fattore, chiamato Nrf2, che legandosi ad alcuni segmenti di Dna delle cellule determina la sintesi di enzimi specifici che le aiutano a eliminare le sostanze tossiche. La bollitura di queste verdure, tuttavia, può ridurre la quantità di isotiocianati biodisponibili. Per questo - sottolinea la nota - è importante disporre di estratti vegetali specifici, ricchi di isotiocianati prontamente assimilabili, che BiosLine sta studiando. "Da più di un anno - spiega Cristiano Meggiato, responsabile della divisione R&S Integratori di Bios Line - stiamo preparando questo progetto: siamo partiti dall'identificazione delle funzioni degli isotiocianati, passando poi alla ricerca degli estratti vegetali più indicati per la realizzazione di un integratore alimentare specifico. E attraverso questo percorso di analisi abbiamo individuato estratti vegetali standardizzati in cui i principi attivi sono molto concentrati". (Com-Bdc/Adnkronos Salute)
