La rockstar 79enne era stata invitata a parlare al Consiglio di sicurezza dell'ONU
NEW YORK - Roger Waters, cantante e chitarrista dei Pink Floyd, si è rivolto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su invito della Russia e ha chiesto un immediato cessate il fuoco in Ucraina. Ma è stato denunciato dall'ambasciatore ucraino come «un altro mattone nel muro» della propaganda di Mosca. Lo riporta il Guardian.
La rockstar 79enne era stata invitata a parlare su invito della delegazione russa, ma ha detto di rappresentare «circa 4 miliardi di fratelli e sorelle», la maggioranza dell'umanità.
L'invito della delegazione russa ha fatto seguito a un'intervista rilasciata da Waters alla Berliner Zeitung, in cui si era espresso in termini molto lusinghieri nei confronti di Vladimir Putin che, secondo una traduzione sul suo sito web, «governa con attenzione, prendendo decisioni sulla base di un consenso nel governo della Federazione Russa».
Nell'intervista del 4 febbraio, Waters ha ritenuto l'Occidente e l'Ucraina ampiamente responsabili dell'invasione russa. Tuttavia, non si è attenuto alla stessa linea nelle sue osservazioni al Consiglio di sicurezza, incolpando la Russia e l'Occidente per la guerra.
«L'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione russa è stata illegale. La condanno con la massima fermezza», ha dichiarato. «Inoltre, l'invasione russa dell'Ucraina non è stata non provocata, quindi condanno anche i provocatori nei termini più forti possibili».
Chitarrista? Chitarristaaa??? BASSISTA, BESTIE! Ma chi diavolo ascoltate: Sfera Ebbasta?
Un testo famoso recita ( attualizzato): PADRE !!!! Perdonali non sanno quello che scrivono ne tanto meno quello che fanno per non parlare dei lori vuoti pensieri fugaci e sconnessi...... B.A.S.S.I.S.T.A zio lader ma tornee a scola