Si tratta del documentario "Hugo in Argentina di Stefano Knuchel
VENEZIA - Le Giornate degli Autori, rassegna autonoma in seno alla Mostra del Cinema di Venezia, vertono quest'anno sul tema della politica e della ricerca di sé. Fra i film selezionati, c'è anche il documentario "Hugo in Argentina" del regista ticinese Stefano Knuchel.
"Hugo in Argentina" di Stefano Knuchel, presentato alle Notti Veneziane in collaborazione con Isola Edipo, è il secondo capitolo della trilogia di documentari dedicata al fumettista italiano Hugo Pratt (1927-1995). Qui si assapora la geopolitica della prima metà del secolo scorso che aveva portato la famiglia di Pratt a vivere in Etiopia, allora parte dell'Italia fascista, prima di giungere in Argentina, dove lavorò per diversi anni e dove si emozionava incontrando i concittadini italiani muniti della tessera partigiana, come testimonia nel documentario chi lo ha conosciuto.
Dal canto suo, "Il Palazzo" di Federica Di Giacomo, tra gli Eventi Speciali delle Giornate, rappresenta lo sgretolarsi del castello dei sogni, delle aspirazioni e degli ideali politici della generazione dei cinquantenni di oggi.
La prima pellicola in concorso "Shen Kong" segna invece l'esordio del regista di Macao Chen Guan e apre le Giornate. Un film di questo tempo, una rappresentazione pura di quello che siamo oggi, di come ci sentiamo e cosa aspiriamo a essere. Racconta la libertà, il desiderio, la voglia di non sottomettersi alla solitudine e alla desolazione del tempo della pandemia ma che vuole credere nelle ideologie, nella salvezza, che vuole cercare la normalità anche dove sembra non poterci essere.
La 18esima edizione delle Giornate degli Autori si tiene dal primo all'11 settembre a Venezia.