Cerca e trova immobili
Pubblicato pochi giorni fa “Devil In Disguise”, primo singolo del nuovo album - in uscita a fine estate, con distribuzione Universal Italia - della giovane cantante ticinese Alice Mondia
MENDRISIO - Alice non rientrava in studio di registrazione dal 2014, ossia dalle incisioni dell’ep “Plaster”.
Un po’ di tempo è passato, ma le è servito per riordinare le idee e farsi spazio nell’immenso universo musicale del nostro tempo. Spesso, troppo caotico.
Alice Mondia torna così sul mercato discografico con questo primo brano, “Devil In Disguise”, su cui ha lavorato con un team di compositori guidato dal produttore Pietro Foresti e dal direttore artistico Bob Benozzo. Una traccia dalle sonorità prettamente dance di ottima fattura che, in qualche modo, si discosta dalle sonorità pop rock sperimentate all’interno dello stesso “Plaster”, così come nei due album finora al suo attivo, “Scacco” (Globerockker Music, 2012) e “My Way Or No Way” (Globeroccker Music, 2006).
Alice, la tua musica è cambiata: oggi ti ritroviamo in una veste prettamente dance. Che vuoi dirmi al riguardo?
“Devil In Disguise” è la canzone più particolare dell’album. E proprio per questo motivo l’abbiamo scelta come primo singolo. Le altre tracce, devo dire, riprendono quelle atmosfere pop rock che, se vogliamo, in un certo senso, potrei definire più mie… Quindi, tutto sommato, in realtà non mi sono discostata tanto da quanto ho realizzato in precedenza…
Ritroveremo quindi la medesima Alice di “Scacco” e di “Plaster”?
Direi di sì, ma un po' più coraggiosa...
Come ti sei sentita dentro a questa nuova pelle, seppur “transitoria”, prettamente dance?
Sicura e felice...
Hai già registrato tutte le canzoni del nuovo disco?
Certo. L’album è già masterizzato!
Presumo quindi abbia già un titolo...
Sì, “Shards Of Glass”.
L’uscita quando è prevista, con esattezza?
Nel corso del mese di settembre…
Prima, presumo, avremo modo di ascoltare un secondo singolo…
Sì, certo, uscirà a maggio...
“Devil In Disguise” è il primo brano che pubblichi dopo la firma con Universal Music Italia: non capita tutti i giorni di avere per le mani un contratto di distribuzione di questa portata. Come è andata, esattamente?
Abbiamo presentato il disco all’etichetta ed è piaciuto. Sarà distribuito in tutta Europa. Dire che sono felice è poco...
Ora riesci a vivere soltanto della tua musica, delle tue canzoni?
Per il momento non ancora…
Ho l’impressione che tu nel corso degli anni ti sia esibita di più in Italia - aprendo anche il concerto di Anastacia a Bologna nel 2012 - che qui in Ticino...
Negli ultimi tempi è andata così, è vero…
Quando, quindi, un concerto da queste parti?
Sicuramente a ridosso della realizzazione dell’album… Ma forse anche prima...
Info: alicemondia.com
