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La rapper ha preferito appoggiare Colin Kaepernick nella sua protesta piuttosto che guadagnare un sacco di soldi
ATLANTA - «Ho dovuto rinunciare a un sacco di soldi. Ma c'è un uomo che ha sacrificato il suo lavoro per noi, per questo lo dobbiamo sostenere». Cardi B spiega con queste parole di aver rinunciato allo show del Super Bowl per appoggiare Colin Kaepernick, il quarterback dei San Francisco 49ers che ha protestato in sostegno delle minoranze inginocchiandosi durante l'esecuzione dell'inno nazionale. Una decisione che gli è costata il posto in squadra e l'interruzione di una luminosa carriera.
La cantante, che si è esibita in un party pre-match ieri sera ad Atlanta, ammette di aver avuto sentimenti contrastanti riguardo alla decisione. «Mio marito (il rapper Offset, ndr) ama il football americano. I suoi figli ci giocano. È molto dura per lui... voleva davvero andare al Super Bowl ma non può fare perché deve sostenere qualcosa. È stato un sacrificio da compiere».
Lo show dell'intervallo del Super Bowl, che in passato è stato tenuto dai nomi più importanti del panorama mondiale, è stato affidato quest'anno a Maroon 5, Big Boi e Travis Scott. Oltre a Cardi B l'ingaggio sarebbe stato offerto a Pink, Rihanna e Jay-Z. Tutti hanno rifiutato.
