Cerca e trova immobili

STATI UNITIE Snoop Dogg “uccise” Donald Trump

15.03.17 - 17:00
Nel suo ultimo singolo, ispirato dal quartetto canadese BADBADNOTGOOD, il rapper colpisce “a morte” una versione clown del presidente americano
E Snoop Dogg “uccise” Donald Trump
Nel suo ultimo singolo, ispirato dal quartetto canadese BADBADNOTGOOD, il rapper colpisce “a morte” una versione clown del presidente americano

LOS ANGELES - Bang! Un colpo di revolver sordo, con tanto di bandierina onomatopeica all’estremità della canna dell’arma. Così Snoop Dogg, in pieno stile circense, mette in atto il proprio personalissimo golpe, "giustiziando" l’alter ego clown dell’attuale presidente americano, ribattezzato per l’occasione Ronald Klump, nel videoclip della versione remix di Lavender, brano dai contorni funk sbocciato originariamente dal sodalizio artistico, tutto al gusto di sciroppo d’acero, fra il quartetto BADBADNOTGOOD e il produttore Kaytranada.

Lo scoppiettante clima politico, la recrudescente violenza delle forze di polizia, i bandi e la minaccia di deportazioni; tutti elementi che vengono confezionati in chiave satirica in quella che è una critica ad ampio spettro dell’attuale realtà a stelle e strisce. «Quando pubblico qualcosa non mi aspetto mai una reazione. Lo faccio perché sento che fuori manca qualcosa, e cerco di colmare un vuoto», ha dichiarato Snoop Dogg a Billboard, rincarando poi la dose anche sull’attuale scena musicale: «C’è un sacco di gente che fa musica fica, si diverte, fa festa; ma nessuno che si interessa a questo pagliaccio che abbiamo come presidente e a tutto quello che sta combinando. Così ho deciso per un attimo di mettere in pausa i brani festaioli, e registrare qualcosa che fosse più attuale».

E questo remix a sorpresa, nato quasi per sbaglio - Snoop lo ha registrato dopo aver ascoltato l’originale grazie al suo fedelissimo ingegnere del suono, Frank Vasquez - non ha mancato di soddisfare anche gli autori dell’originale. «Mi hanno inviato il video su Instagram una mattina, mi ero appena svegliato. È stato incredibile. Snoop Dogg è stato uno dei primi rapper che ho ascoltato in vita mia», ha raccontato Leland Whitty, sassofonista dei BADBADNOTGOOD, sottolineando come il brano ora sia arricchito da un’ulteriore connessione emotiva per la band. Del tutto opposta invece la reazione di Donald Trump che, come di consueto, si è espresso attraverso Twitter: «Ma vi immaginate quante proteste ci sarebbero state se Snoop Dogg avesse puntato una pistola e aperto il fuoco contro Obama? In prigione!».

 

E con oltre 2 milioni di visualizzazioni in poco più di 48 ore, la versione “Nightfall” di Lavender potrebbe aggiungersi alla lunga lista di successi del rapper di Long Beach, che ha già confermato l’intenzione di includere il brano in Never Left, il suo quindicesimo album, che dovrebbe arrivare sugli scaffali il prossimo mese di maggio.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE