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La celebrità ha creato grandi problemi all'attrice
LOS ANGELES - Dakota Johnson ha ammesso di essersi sentita 'esposta' dopo aver raggiunto la notorietà grazie al ruolo da protagonista nel film 'Cinquanta sfumature di grigio'.
L'attrice 28enne ha raggiunto la celebrità dopo aver interpretato Anastasia Steele nella pellicola del 2015 e ha anche rimesso gli stessi panni per i sequel 'Cinquanta sfumature di nero' e 'Cinquanta sfumature di rosso', ma ha ammesso di aver trovato lo stare sotto i riflettori una cosa spaventosa.
«Fondamentalmente sono aperta e calorosa. Ma dentro sto sanguinando. Quando la tua vita è esposta e quando il film in cui hai recitato ha messo in piazza le tue emozioni e il tuo corpo, può fare davvero spavento», ha detto.
Da quando è uscito il primo film che l'ha vista nei panni di Anastasia, Dakota, che secondo gli ultimi pettegolezzi avrebbe una relazione con il cantante di Coldplay Chris Martin, ha imparato a bilanciare la sua forza con il suo lato più debole.
«In tutta questa esperienza ho capito che posso mostrare le mie emozioni e il mio cuore ma riuscendomi allo stesso tempo a proteggere. Posso essere vulnerabile e forte allo stesso tempo. È una sfiga e una lotta continua per poter avere entrambi questi aspetti dentro di me. Ma sono grata di questo», ha aggiunto.
