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La blogger avrebbe "offeso la reputazione" della conduttrice televisiva "accostandola al noto nazista Erich Priebke"
MILANO - Rischia di finire a processo con l'accusa di aver diffamato Barbara d'Urso la blogger e giornalista Selvaggia Lucarelli che, secondo la Procura di Milano, avrebbe "offeso la reputazione" della conduttrice televisiva "accostandola al noto nazista Erich Priebke".
Il pubblico ministero milanese Alessandro Gobbis ha chiuso infatti le indagini preliminari a carico di Lucarelli, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, avviate dopo una querela presentata da Barbara d'Urso.
Al centro del contenzioso tra i due celebri personaggi un tweet pubblicato da Selvaggia Lucarelli il 31 gennaio 2014 dopo la partecipazione di Barbara d'Urso alla trasmissione televisiva 'Le invasioni barbariche' condotta da Daria Bignardi: "L'applauso del pubblico de Le Invasioni alla d'Urso - ha scritto la blogger sul social network - ricordava più o meno quello alla bara di Priebke". Frase che, si legge nell'avviso di chiusura indagini, avrebbe "offeso la reputazione" di Barbara d'Urso "accostandola al noto nazista Erich Priebke, responsabile dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, e lasciando così intendere che l'ospite televisiva avesse suscitato una reazione di sdegno da parte della maggioranza del pubblico, con la contemporanea approvazione soltanto da parte di uno sparuto manipolo di fanatici".
Il tweet è riferito infatti all'omaggio tributato da alcuni estremisti alla salma di Priebke, condannato all'ergastolo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine e morto a Roma l'11 ottobre 2013. Selvaggia Lucarelli è accusata quindi di diffamazione aggravata, in quanto commessa attraverso internet.
