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ITALIA / LIBIASalvini apre ad un incontro con Haftar

09.08.18 - 21:51
Il ministro dell'Interno italiano si augura di poter portare le diverse parti attorno allo stesso tavolo
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Salvini apre ad un incontro con Haftar
Il ministro dell'Interno italiano si augura di poter portare le diverse parti attorno allo stesso tavolo

ROMA - «Ho incontrato Serraj, ho incontrato Maiteeq, potrei anche incontrare Haftar, senza prendere parte per nessuna fazione». Così il ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini nell'intervista rilasciata ad al Jazeera, andata in onda ieri sera e postata stasera sul profilo facebook, che ha aggiunto: «Non metto becco tra le ragioni di Haftar e le altri parti, spero che saremo in grado di portarli tutti attorno ad un tavolo disarmati».

Quanto al voto in Libia, «elezioni sì, ma senza fissare da fuori, da lontano una data senza che ci siano le condizioni perché i libici possano votare pacificamente». E «se a Parigi hanno fissato una data per dicembre per votare, hanno fatto un passo troppo veloce, dal nostro punto di vista».

«In Libia dobbiamo rimediare al tempo perso e agli errori commessi da alcune potenze occidentali stiamo lavorando per la stabilizzazione insieme all'Onu». E «fissare oggi da Parigi, da Roma o da New York la data delle elezioni non aiuta un processo di pacificazione che ha bisogno di più tempo». Quanto all'ipotesi di organizzare a Roma una conferenza sulla Libia e sulla partecipazione della Francia, «una conferenza che parla di pace - ha detto - deve essere aperta a tutti, basta che nessuno abbia manie di protagonismo, basta che gli interessi economici nazionali arrivino dopo la stabilizzazione della Libia. In passato l'intervento militare in Libia, anche francese, non ha aiutato». «La Francia - ha anche detto Salvini - ha organizzato una conferenza a Parigi forzando sui tempi. Una conferenza a Roma deve essere più aperta, più rispettosa».

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