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I genitori protestano contro una pratica degna - secondo loro - di «uno stato di polizia» e per provvedimenti «sproporzionati»
PARIGI - Quattordici minori, tutti liceali, sono finiti davanti al giudice per dirittissima, colpevoli di essersi introdotti martedì, in margine alla manifestazione degli statali, in un liceo parigino, l'"Arago", occupandolo fino allo sgombero poco dopo da parte della polizia.
Insegnanti, genitori e compagni di classe dei rinviati a giudizio sono sul piedi di guerra e ieri hanno inscenato una manifestazione davanti al tribunale. Fra gli slogan, «Liberate i nostri compagni» e il gettonatissimo «Tutti odiano la polizia».
I minorenni fanno parte di un gruppo di 102 persone fermate. Nell'istituto Arago sono stati compiuti vandalismi, alcune porte sono state sfondate e soprattutto è stato denunciato il furto di alcuni tablet. I genitori, invece, protestano contro una pratica degna - secondo loro - di «uno stato di polizia» e per provvedimenti «sproporzionati».
