Raghad Hussein ha fatto sapere che denuncerà le autorità per quello che ritiene «un insulto» nei suoi confronti
BAGHDAD - I servizi di sicurezza iracheni avrebbero inserito la figlia dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein, Raghad, nella lista degli affiliati all'Isis, Al Qaeda o al partito Baath. In un'intervista per Al Arabiya, Raghad Hussein ha fatto sapere che denuncerà le autorità per quello che ritiene «un insulto» nei suoi confronti.
Secondo quanto riportato dall'emittente, i servizi di sicurezza iracheni avrebbero pubblicato domenica 4 febbraio una lista con i nomi di 60 persone sospettate di far parte di organizzazioni quali Isis, Al Qaeda o al partito Baath.
La figlia dell'ex presidente avrebbe criticato le autorità irachene per essersi concentrati su di lei, aggiungendo che «non hanno altro lavoro a parte Raghad in un momento in cui il loro Paese sta soffrendo sotto occupazione».