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Da dicembre 2017 sono oltre 180'000 le persone fuggite dalle loro case a causa del conflitto
YAOUNDÉ - Forze governative e separatiste in Camerun sono ritenute responsabili di «gravi abusi» e violazioni dei diritti umani. Lo denuncia Human Rights Watch (HRW), secondo quanto riportato da Al Jazeera.
L'organizzazione per i diritti umani ha dichiarato in un suo rapporto che i separatisti hanno compiuto rapimenti, uccisioni di civili e hanno impedito a bambini di andare a scuola, mentre le forze governative sono ritenute responsabili di torture, incendi dolosi in diversi villaggi, di un uso eccessivo della forza contro i manifestanti e dell'uccisione di civili.
Da dicembre 2017 sono più di 180'000 le persone fuggite dalle loro case in Camerun a causa del conflitto iniziato nel 2016.
