Il vicepresidente Mike Pence, che guidava la delegazione della Casa Bianca, ha parlato di piccolissimi passi
WASHINGTON - Nulla di fatto dopo l'ennesimo incontro tra i rappresentanti dell'amministrazione Trump e quelli del Congresso nel tentativo di trovare un accordo che ponga fine allo shutdown. Il vicepresidente americano Mike Pence, che guidava la delegazione della Casa Bianca, ha parlato di piccolissimi passi mentre il presidente Donald Trump ha twittato «non molti progressi».
V.P. Mike Pence and team just left the White House. Briefed me on their meeting with the Schumer/Pelosi representatives. Not much headway made today. Second meeting set for tomorrow. After so many decades, must finally and permanently fix the problems on the Southern Border!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 5 gennaio 2019
Secondo quanto riferito da alcuni presenti all'incontro, Pence avrebbe ribadito come il presidente Trump non intenda arretrare sulla sua richiesta di 5,7 miliardi di dollari per la costruzione del muro col Messico.
Intanto, per effetto della paralisi di parte del governo federale, cominciano a farsi sentire i disagi, non solo per il personale rimasto senza paga, circa 800 mila persone, ma anche per il funzionamento dei servizi, ad esempio negli aeroporti dove ad essere colpiti dallo shutdown sono gli agenti federali addetti alla sicurezza.