È il commento del premier russo Dmitri Medvedev sulla bozza di legge presentata dal Congresso degli Stati Uniti
MOSCA - Le nuove sanzioni degli Stati Uniti contro la Russia sono «una dichiarazione di guerra economica» e «a questa guerra bisogna rispondere con strumenti economici, politici e, se necessario, di altro tipo». Lo ha dichiarato oggi il premier russo Dmitri Medvedev.
«Non vorrei commentare i discorsi sulle future sanzioni - ha continuato Medvedev - ma la sola cosa che posso dire è che se c'è qualche tipo di divieto per le attività delle banche o sull'uso di questa o quella valuta, questo può essere descritto in modo del tutto chiaro come una dichiarazione di guerra economica».
Il Congresso degli Stati Uniti ha presentato una bozza di legge che prevede, tra le altre cose, limiti per le operazioni di varie banche statali russi negli Usa e restrizioni sull'uso del dollaro da parte loro.