In piazza Tiananmen si sono commemorati i duecento anni dalla nascita del filosofo ed economico tedesco
PECHINO - A distanza di due secoli, malgrado gli enormi e profondi cambiamenti della società, il nome di Karl Marx è ancora rispettato nel mondo e le sue teorie splendono con la brillante luce della verità essendo uno strumento per la Cina per "vincere il futuro".
È uno dei passaggi del discorso del presidente cinese Xi Jinping alla solenne iniziativa tenuta oggi alla Grande sala del popolo su piazza Tiananmen per commemorare i duecento anni dalla nascita del filosofo ed economista tedesco.
Marx, ha aggiunto Xi nell'intervento di oltre un'ora trasmesso in diretta tv, è il «maestro della rivoluzione del proletariato e della classe lavoratrice nel mondo, il principale fondare del Marxismo, il creatore delle parti marxiste, il pioniere per il comunismo internazionale e il più grande pensatore dei tempi moderni».
«Oggi - ha proseguito Xi - teniamo un'importante riunione con grande venerazione per ricordare il 200/mo anniversario della nascita, per ricordare la sua grande indole e le sue storiche azioni, per esaminare il nobile spirito e i pensieri brillanti».