Lo ha fatto sapere il capo gruppo in Parlamento del partito Vahram Baghdasaryan
EREVAN - Svolta nella crisi in Armenia: il partito di governo Repubblicano armeno appoggerà il candidato dell'opposizione alla carica di primo ministro il prossimo 8 maggio.
Lo ha fatto sapere il capo gruppo in Parlamento del partito Vahram Baghdasaryan. Lo riporta Interfax. Baghdasaryan non ha comunque nominato esplicitamente Nikol Pashinyan, il leader delle proteste e capo della sigla Elk.
Pashinyan, infatti, può contare sui voti di 47 deputati su 105 e quindi può superare la soglia di un terzo dei voti richiesta dalla Costituzione per essere ufficialmente candidato alla nomina di primo ministro il prossimo 8 maggio.
Baghdasaryan ha confermato che il partito Repubblicano - come del resto è già avvenuto ieri - non proporrà un suo candidato. Se, dunque, Pashinyan incasserà la nomina in Parlamento da parte di tutti i deputati delle opposizioni, avrà la strada spianata alla premiership.