Fabrizio Corona dopo la lettura della sentenza ha abbracciato la madre, Gabriella, e il suo legale, Ivano Chiesa. Poi la Polizia penitenziaria lo ha riaccompagnato nel carcere di Opera, in provincia di Milano, dove sta scontando 7 anni e 10 mesi per diversi reati.
L'ex fotografo dei vip, in particolare, ha preso 5 anni di reclusione per l'estorsione al calciatore Trezeguet, un anno e 5 mesi per tentata estorsione ai calciatori Coco e Adriano, a un anno e 6 mesi per detenzione e spaccio di banconote false e ricettazione di una pistola.
Nelle scorse udienze il pm aveva chiesto la condanna di Corona a un anno e nove mesi di reclusione per una presunta evasione fiscale compiuta dichiarando redditi inferiori rispetto a quelli effettivamente percepiti. Istanza che però, oggi, è stata respinta dal giudice monocratico Marina Zelante. "Mio figlio può aver fatto degli errori ma non è un criminale - ha spiegato la madre -. È solo una persona che ha sbagliato".
"Lo stanno trattando come un criminale pericoloso - ha proseguito la donna -, ma almeno oggi è stata fatta giustizia". Una soddisfazione condivisa dal suo legale, Ivano Chiesa. "Corona è stato assolto perché il fatto non sussiste - ha spiegato l'avvocato -, e sono state accolte tutte le nostre richieste".
"In passato gli sono state inflitte pene troppo elevate a partire da quella per il caso Trezeguet - ha proseguito Chiesa -, e per questo stiamo pensando di chiedere la revisione del processo". L'assoluzione, per il legale, potrebbe essere quindi un punto di partenza per "una nuova battaglia processuale". L'ex agente e fotografo dei vip, intanto, continua a scontare la sua condanna in carcere da "detenuto modello".
"A Opera ha scritto un libro - ha concluso il difensore prima di allontanarsi insieme ai parenti di Corona -, partecipa a varie iniziative, gioca a calcio e ha fatto anche lo 'spesino', portando da mangiare ai detenuti".
Sul profilo Facebook di Corona, dove campeggia la frase 'Assassini, delinquenti, stupratori sono a piede libero, io vado in carcere per tre fotografie', un video pubblicato dopo l'assoluzione ha già raccolto quasi 5mila 'mi piace', e numerosi commenti di utenti che chiedono "la liberazione" del 're dei paparazzi'.