L'uomo, reo confesso, è accusato di aver ucciso la moglie di suo cugino e quattro bambini
NEW YORK - È forse a una svolta il caso che nelle ultime ore ha scioccato Manhattan. Un immigrato cinese di 25 anni è stato arrestato con l'accusa di avere ucciso la moglie di suo cugino e i quattro figli con un coltello da macellaio a Brooklyn. Secondo quanto dichiarato dalla polizia il giovane, di nome Ming Dong Chen, ha ammesso di aver massacrato la 37enne Qiao Zhen Li e i quattro figli, di età compresa tra 1 e 9 anni.
L'uomo, arrivato negli Usa illegalmente nel 2004, da qualche tempo viveva con il cugino e la sua famiglia nel quartiere di Sunset Park. I media statunitensi riportano che Chen era invidioso del fatto che la sua vita, al contrario di quella dei parenti, era miserabile. E sarebbe stata proprio questa insoddisfazione a spingerlo a compiere il massacro. Chen è inoltre accusato di aver aggredito un agente della polizia durante l'arresto.
Ats Ans