Cameron indagato, fece lobbying per Greensill

Ad aprire il procedimento, lo stesso Boris Johnson: «Chiarezza, nel rispetto dei contribuenti»
LONDRA - Il Governo britannico ha aperto un'indagine nei confronti dell'ex-premier David Cameron e il suo lavoro di lobbying, all'interno delle istituzioni, a favore del finanziere australiano Lex Greensill e il suo - fallimentare - fondo Greensill Capital.
Ne danno notizia oggi i media britannici che riportano che a dare il via al procedimento è stato lo stesso Boris Johnson. L'indagine, che potrebbe tramutarsi in scandalo, tenterà di stabilire come e in che maniera, il governo abbia usufruito dei servizi finanziari di Greensill e di come Cameron abbia utilizzato la sua posizione privilegiata.
Stando a un portavoce di Johnson: «C'è molto interesse sulla questione, per questo il premier ha voluto che fosse fatta chiarezza, nel nome della trasparenza e nel rispetto delle tasse dei contribuenti britannici».
Si tratta dell'ultimo sviluppo di una serie di rivelazioni che hanno interessato Cameron e che hanno occupato le pagine dei giornali inglesi nell'ultimo mese.
Con Greensill, fondo d'investimenti dalle pratiche discutibili e ad altissimo rischio, si era impegnata con diversi miliardi di franchi anche Credit Suisse. Il fallimento del gruppo non aveva mancato di avere ripercussioni importanti, anche sul management.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!