Cerca e trova immobili
ITALIA

Procurarsi i soldi per andare a ballare: il movente della tentata rapina di Napoli

Le versioni del 17enne e del carabiniere sono molto divergenti.
Depositphotos (canbedone)
Il complice 17enne dell'adolescente morto a Napoli ha spiegato il movente della tentata rapina finita in tragedia.
Procurarsi i soldi per andare a ballare: il movente della tentata rapina di Napoli
Le versioni del 17enne e del carabiniere sono molto divergenti.
Il militare è indagato per omicidio volontario.
NAPOLI - Il 17enne rimasto coinvolto nella rapina finita nell'uccisione di un 15enne di Napoli ha fornito agli inquirenti quella che sarebbe la causa scatenante della tragedia. «Non avevamo soldi per andare a ballare, per questo abbiamo deciso ...

NAPOLI - Il 17enne rimasto coinvolto nella rapina finita nell'uccisione di un 15enne di Napoli ha fornito agli inquirenti quella che sarebbe la causa scatenante della tragedia.

«Non avevamo soldi per andare a ballare, per questo abbiamo deciso di fare la rapina» ha dichiarato, secondo quanto riporta La Stampa. Sul corpo dell'adolescente ucciso sono stati trovati un orologio Rolex e una collanina, forse frutto di un colpo precedente.

Il carabiniere che ha sparato è indagato per omicidio volontario e il 17enne, tramite il suo legale, nega che l'uomo si sia identificato come membro delle forze dell'ordine.

La dinamica dell'episodio è ancora tutta da ricostruire, proprio a causa delle versioni discordanti fornite dal minorenne e dal militare. Il 17enne avrebbe detto: «Era seduto in macchina, ha fatto finta di togliersi il Rolex e invece ha tirato fuori la pistola e ha sparato. Ugo ha avuto come un rimbalzo, si è girato verso di me e quello gli ha sparato di nuovo. Poi ha sparato anche contro di me, ma sono scappato con il motorino». Il carabiniere ha invece ribadito di aver voluto difendere se stesso e la fidanzata e di aver aperto il fuoco solo perché convinto che la pistola che il 15enne gli puntava contro fosse autentica.

Il 17enne è ritenuto responsabile di concorso in tentata rapina e di ricettazione.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE