In totale sono nove i cittadini che hanno violato il dispositivo di sicurezza
HONG KONG - La polizia di Hong Kong è a caccia di due persone accusate di aver infranto la quarantena di 14 giorni imposta dal governo per contenere l'epidemia di coronavirus.
Lo riferisce il South China Morning Post. Lunedì la ministra della Salute Sophia Chan Siu-chee ha dichiarato che nove cittadini hanno infranto il dispositivo di sicurezza. Sette sono stati localizzati, mentre due restano in fuga. «Devo ricordare a queste persone che la violazione di un ordine di quarantena è un reato penale» ha dichiarato la ministra.
Sono quasi 1200 le persone messe in quarantena da sabato. Quasi tutti devono restare nelle proprie abitazioni, mentre 35 sono ospitati in camere d'albergo e altri 20 sono confinati in apposite strutture governative.