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Questa volta i morti sono 113, mentre le persone ricoverate sono almeno 200
NUOVA DEHLI - L’alcol prodotto clandestinamente in India non lascia via di scampo, questa volta nello Stato di Assam, dopo un caso simile verificatosi due settimane fa nel nord del Paese in cui morì un altro centinaio di persone.
Alcune fonti, quelle più accreditate, riferiscono di 113 vittime, mentre per altre sarebbero almeno 150.
Colpiti, in particolare, due distretti, quello di Golaghat e quello di Jorhat.
Dopo avere consumato il prodotto - adulterato con del metanolo antigelo - i primi sintomi di avvelenamento - dolori al petto e vomito - si sono presentati giovedì sera. A perdere la vita, in questo caso, anche numerose donne che lavoravano in piantagioni di the della regione.
Il bilancio dei morti - visto l’alto numero delle persone tuttora ricoverate in ospedale - potrebbe inevitabilmente ancora aggravarsi.
In manette, per il momento, è finito un uomo, mentre due responsabili dell’amministrazione delle imposte sono stati sospesi per non avere preso le dovute cauzioni prima della messa in vendita del prodotto killer.
