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Aveva imprigionato e stava per uccidere la sua quinta vittima, questa però si è liberata correndo dalla polizia. Le autorità: «Un cacciatore meticoloso»
AUSTIN - È stato rintracciato e ammanettato venerdì solo perché la sua prossima vittima, già catturata e imprigionata, è riuscita a liberarsi correndo dalla polizia.
Quello che le autorità texane si sono trovate fra le mani, poi, è un assassino seriale «che cacciava le donne in maniera meticolosa, le rapiva e poi le uccideva». Juan Davis Ortiz, 35 anni di Laredo (Texas), è un veterano dell'esercito e lavora da più di 10 anni nei corpi delle guardie di confine.
Come riportato dai media Usa alla vista degli agenti ha tentato di fuggire per poi arrendersi. I crimini confessati, fino ad ora, sono quattro. Le vittime sono due donne identificate – una 29enne e una 42enne trovata sulla strada in fin di vita e poi defunta in ospedale – e un uomo e una donna ancora senza nome.
Tutte le donne uccise erano prostitute, si ipotezza che l'unico maschio fosse un cliente sfortunato. I loro corpi sono stati rinvenuti dagli agenti questo fine settimana sulle indicazioni del sospettato. «Il modus operandi è uguale per tutte», hanno confermato le autorità di Laredo, «lo consideriamo un serial killer a tutti gli effetti».
In aprile un collega 29enne di Oritz, Ronald Burgos Aviles, era stato arrestato per l'assassinio di una donna con cui aveva avuto una relazione nascosta e del figlio avuto con lei. I loro corpi erano stati ritrovati nascosti fra la vegetazione.
