In manette sono finite sei persone, il materiale radioattivo è stato sequestrato
MOSCA - I servizi di sicurezza georgiani hanno arrestato sei persone - tre georgiani e tre armeni - per aver cercato di vendere uranio.
Il gruppo criminale chiedeva 200 milioni di dollari per il materiale radioattivo che, stando al comunicato diffuso dai servizi e ripreso dalla Tass, è stato sequestrato nell'appartamento di uno dei criminali ed era conservato in un apposito contenitore.