Una Contea in rivolta contro chi vuole mettere i LED al faro

Si protesta nella Contea di Down per una miglioria nel nome dell'efficienza energetica: «Luce brutta, rovina la costa»
BELFAST - Una svolta verde, nel nome dell'efficienza energetica, che rischia di rovinare la suggestiva costa del Nord dell'Irlanda e che già sta irritando diverse persone. Non piace a tutti, infatti, l'idea di sostituire le luci dei fari costieri dell'Irlanda del Nord, con più moderni sistemi LED.
Come riportato dal Guardian decisione, presa dalla Commissione irlandese dei fari, interesserebbe almeno 7 torri. Una modifica, questa, in linea con una serie di ottimizzazioni già messe in atto da diversi gestori in Inghilterra, Galles, Scozia e Gibilterra.
Se, da una parte, il vantaggio ecologico è evidente, dall'altro il paesaggio potrebbe cambiare: la luce LED è meno penetrante ma più netta e rischia di far perdere il classico appeal della frastagliata costa nordirlandese.
Il primo a dover subire la controversa miglioria sarà il faro di St John's Point, nella Contea di Down, a sud della capitale Belfast. La struttura, costruita nel 1839, è da diverso tempo oggetto di controversie: «Per noi questo non è progresso: la luce sarà più brutta e meno visibile», ha confermato al giornale britannico il gruppo di attivisti che ha già bloccato (fisicamente) il tentativo di modifica del faro.
«La verità è che non cambierebbe poi molto», replica il Direttore operativo delle coste dell'Irlanda del Nord, «sarà un po' meno presente da lontano, perdendo qualche miglio marittimo di visibilità (da 25 a 18, ndr.) ma il tipo di alone sarà più o meno lo stesso, consumando 30 volte di meno... E ci saranno meno rischi, con questo sistema non sarà più necessario avere il mercurio liquido utilizzato per aiutare il movimento delle lenti del faro».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!