Lo ha stabilito l'autorità per l'aviazione civile di Pechino. L'obiettivo: evitare casi di Covid-19 importati.
PACHINO - I passeggeri dei voli diretti in Cina dovranno fornire i risultati negativi del test sul Covid-19 prima dell'imbarco: è la misura annunciata dalle autorità di Pechino per l'aviazione civile, parte degli sforzi per ridurre i rischi di contagi importati con l'aumento dei voli internazionali.
I test sull'acido nucleico (tamponi) dovranno essere effettuati al massimo cinque giorni prima della partenza, ha scritto l'Amministrazione per l'aviazione civile della Cina sul suo sito web, nelle strutture designate o riconosciute dalle ambasciate cinesi nei Paesi di partenza. Alle rappresentanze diplomatiche spetterà di valutare attentamente le capacità di test e le procedure di viaggio.
L'annuncio è maturato mentre molti Paesi sono alle prese con i problemi di rapidità d'accertamento, con gli esami spesso limitati alle persone venute a stretto contatto con pazienti infetti o che presentano sintomi della malattia.
Nei mesi scorsi, le autorità cinesi hanno consentito a un maggior numero di compagnie aeree straniere di riprendere i servizi e di aggiungere voli verso la Cina.