La Casa Bianca corre ai ripari dopo che il presidente americano ha annunciato di essersi fatto visitare, ancorché con esiti «grandiosi»
WASHINGTON - «Ho iniziato la prima fase del mio check-up annuale. Va tutto molto bene (grandioso!).»: è con queste parole che Donald Trump ha inaspettatamente annunciato via Twitter di essersi sottoposto a degli esami medici non previsti. Per evitare congetture sul suo stato di salute, però, il suo staff ha subito tenuto a precisare: il presidente «sta bene benissimo. Ha più energia di chiunque altro alla Casa Bianca».
La visita di Trump al Walter Reed Army Medical Center di Bethesda, nel Maryland, arriva a soli dieci mesi dall'ultimo check-up che aveva decretato che il 73enne era «in ottima saluta» e non era indicata nella sua agenda pubblica. «In vista di un 2020 molto pieno, il presidente ha approfittato di un weekend libero qui a Washington, D.C. per iniziare parti del suo check-up di routine annuale», ha fatto sapere la sua portavoce, Stephanie Grisham. «Ogni speculazione oltre alle informazioni dettagliate e sincere che sto fornendo è totalmente irresponsabile e pericolosa per il Paese», ha aggiunto.
Per i presidenti americani non sono previsti esami medici particolari o check-up con scadenze regolari. Durante il suo mandato, tuttavia, Trump si era sottoposto finora a due esami completi che erano stati annunciati in anticipo e i cui esiti - in termini generali, non nel dettaglio - erano stati resi pubblici.
Medici non al corrente - La visita di Donald Trump all'ospedale Walter Reed per il consueto check-up annuale solleva dubbi. Secondo indiscrezioni riportate dalla Cnn, la visita non era in programma, il "protocollo" non è stato rispettato e neanche i medici della struttura ospedaliera ne erano al corrente.
Visited a great family of a young man under major surgery at the amazing Walter Reed Medical Center. Those are truly some of the best doctors anywhere in the world. Also began phase one of my yearly physical. Everything very good (great!). Will complete next year.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 17, 2019