Navigava a circa 20 miglia a est dell'isola di Grande Tunb, all'ingresso del Golfo Persico. L'accusa è di contrabbando
TEHERAN - Le unità navali dei Pasdaran iraniani hanno sequestrato nello stretto di Hormuz una nave sospettata di contrabbandare gasolio verso gli Emirati Arabi Uniti. Nell'operazione è stato fermato anche l'equipaggio. Lo riporta l'Isna.
Il cargo Linch, che secondo questa prima ricostruzione batterebbe bandiera emiratina, è accusato di trasportare illegalmente 250 mila litri di gasolio ed è stato fermato circa 20 miglia a est dell'isola di Grande Tunb, all'ingresso del Golfo Persico. Secondo la Fars, agenzia vicina ai Pasdaran, a bordo c'era un equipaggio di 11 persone. Non è stata resa nota la loro nazionalità.
I Guardiani della rivoluzione avrebbero posto la nave e il suo equipaggio sotto il controllo delle autorità giudiziarie della provincia meridionale iraniana di Hormozgan, che si era già occupata in passato di altri sequestri, tra cui quello a luglio della petroliera britannica Stena Impero. Stamani, Teheran aveva fatto sapere che quest'ultima imbarcazione verrà rilasciata a giorni.