I due Stati intendono avviare un'azione legale contro il presidente per la decisione di dichiarare l'emergenza nazionale. «Mossa folle»
WASHINGTON - La California e lo stato di New York si preparano ad avviare un'azione legale contro l'amministrazione Trump per la decisione di dichiarare l'emergenza nazionale al confine col Messico e di stornare alcuni fondi dai loro obiettivi originari alla costruzione del muro.
Il governatore democratico della California, Gavin Newsom, ha annunciato in una conferenza stampa che il suo stato farà causa per quella che viene definita una mossa «folle» del presidente Trump. Mentre la ministra della giustizia dello stato di New York Letitia James parla di «abuso di potere».