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STATI UNITIAllarme dall'Fbi: «Lo shutdown favorisce i terroristi e i criminali»

23.01.19 - 17:21
All'ente investigativo, infatti, giorno dopo giorno vengono a mancare sempre più risorse e si va verso il “punto di rottura“
Keystone
Allarme dall'Fbi: «Lo shutdown favorisce i terroristi e i criminali»
All'ente investigativo, infatti, giorno dopo giorno vengono a mancare sempre più risorse e si va verso il “punto di rottura“

WASHINGTON D. C. - Il prolungato shutdown, che oramai da 33 giorni paralizza gran parte del governo federale statunitense, mette a rischio la lotta alla criminalità e al terrorismo. A lanciare l'allarme l'associazione di categoria che rappresenta i 13 mila uomini dell'FBI.

In un rapporto l'ente investigativo federale sottolinea come le risorse disponibili per sostenere il lavoro dei suoi agenti siano sempre di meno giorno dopo giorno e rischiano di portare la situazione a un punto di rottura e al collasso.

«È fondamentale stanziare immediatamente i fondi per l'agenzia», afferma Thomas O'Connor, presidente della FBI Agents Association, sottolineando come tra i problemi più gravi causati dallo shutdown c'è l'impossibilità in molti casi di pagare informatori e traduttori e quella di spiccare mandati di comparizione o capi di accusa verso persone accusate di violenze, traffico di droga e di bambini, riciclaggio di denaro sporco, terrorismo.

Ma molti uffici dell'FBI sono oramai a corto di strumenti basici ed essenziali per portare avanti la propria attività, come pneumatici per le proprie auto, tamponi per il test del Dna o ancora carta copiativa.

«Sono in ballo indagini che non possono essere gestite come un interruttore che si spegne e poi si riaccende», afferma O'Connor. Lo shutdown colpisce non solo il Dipartimento di giustizia da cui dipende l'FBI, ma anche il Dipartimento di stato, quello dell'Agricoltura, quello degli interni e altre agenzie federali.

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