Lo sostiene la Francia che parla di una «soluzione europea» per la nave carica di migranti
PARIGI - Il portavoce del governo francese, Benjamin Griveaux, ha detto oggi che «si sta disegnando» una «soluzione europea» per la nave Lifeline bloccata da giorni in mare con 234 migranti a bordo.
Intervistato da radio RTL, Griveaux ha evocato la possibilità che la nave «sbarchi a Malta». «Il presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha parlato ieri con il premier maltese Muscat e nel momento in cui vi parlo, una soluzione europea sembra disegnarsi: quella di uno sbarco a Malta», ha dichiarato.
Come nel caso dell'Aquarius sbarcato in Spagna, il portavoce ha spiegato che la Francia potrebbe eventualmente accogliere, valutandoli individualmente, caso per caso, alcuni richiedenti asilo in Francia.
A tre giorni dal cruciale vertice Ue di Bruxelles, l'esponente dell'esecutivo francese ha quindi martellato che questa crisi «è politica prima di essere migratoria».
Quindi l'appello finale: «Oggi, abbiamo dei centri aperti sotto autorità italiana. Noi vogliamo dei centri chiusi sotto autorità europea».