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Uno dei membri dell'equipe: «Ma avete visto il suo ombelico?»
AUSTIN - Ethel Easter ─ una paziente afroamericana che doveva subire un’operazione in Texas ─ sostiene di aver registrato i chirurghi nascondendo una mini telecamera fra i suoi capelli prima dell’anestesia generale. La donna ha spiegato a Fox News che la sua scelta di registrare l’intervento è stata determinata dal tono che il suo medico ha usato con lei prima dell’intervento. Quando si è lamentata di dover aspettare due mesi per farsi operare per un’ernia, infatti, il dottore le avrebbe risposto: «Chi si crede di essere? Aspetterà come tutti».
«È insopportabile» - Nel video dell’operazione si sente il chirurgo dire: «È insopportabile, non ha mancato di lamentarsi perché non siamo riusciti a operarla entro le due settimane!». Un altro uomo presente nella sala operatoria risponde: «Davvero?». E il chirurgo, facendo il verso alla paziente: «Chiamerò un avvocato e vi farò causa». Fra le risa l’uomo risponde: «Non è il genere di cosa che dovresti dire alla persona che ti sta per operare!».
Più tardi, si sente una donna chiedere: «Ma avete visto il suo ombelico?». «Quando Precious incontra Precious», ironizza un altro membro dell’equipe alludendo al film di Lee Daniels che racconta la vita di un’afroamericana obesa..
La paziente non intende fare causa, ma vuole condividere la sua storia per ricordare allo staff delle strutture sanitarie che il rispetto è essenziale. Un portavoce dell’ospedale non ha voluto commentare l’accaduto. Una lettera inviata dalla struttura ai suoi collaboratori li invita, tuttavia, a evitare di fare commenti sui pazienti.
